
Molta parte dell’immaginario infantile sui tornado si è formato attorno alla rappresentazione della casa di Dorothy che si solleva e viene trasportata nel Regno di Oz. Il primo capitolo del “Mago di Oz” di L. Frank Baum si intitola proprio “Cyclone”. Nella versione cinematografica del 1939 con Judy Garland, la scena prende addirittura una piega comica, con Dorothy che osserva fuori dalla finestra animali, persone e cose che ruotano assieme a lei nell’occhio del tornado.
Purtroppo, chi vive nella “tornado alley”, il corridoio dei tornado, impara presto a fare i conti con una ben diversa realtà. I tornado sono rotazioni di venti con una forza estrema, capaci di radere al suolo e sollevare oggetti e detriti.
Lasciano devastazione dove passano e provocano ogni anno morti e feriti. In Alabama, il periodo dei tornado inizia al principio della primavera e termina attorno a maggio. Le ore preferite dei tornado sono quelle notturne, per recare ancora più disagio. Tuttavia, a volte i tornado sono imprevedibili e non sempre annunciati con anticipo. Per questo, si impara presto a conoscere i fondamentali.
Tornado watch e tornado warning
Il tornado watch è un allarme lanciato dal NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) che indica che la situazione metereologica è favorevole alla formazione di tornado in una determinata area. Gli abitanti sono invitati a seguire le previsioni del tempo e a prepararsi per il rischio di tornado. Scuole e uffici chiudono in anticipo, ospedali e cliniche rimandano visite e operazioni non urgenti.
Il tornado warning è invece l’allarme che non vorresti mai sentire. Scatta quando un tornado è stato avvistato. Nella zona a rischio (la “alley”) partono le sirene, lugubri e lunghe come quelle degli attacchi arei. Il cellulare riceve il messaggio di “shelter in place”, mettiti al sicuro dove ti trovi. Tutte le trasmissioni radio e TV sono interrotte per annunciare il messaggio di allarme.
L’ultimo tornado che si è abbattuto su Birmingham in Alabama ha lasciato 5 morti e gravissimi danni alle abitazioni, tra le quali alcune completamente rase al suolo.
Nel mio ultimo post, vi racconto dell’ultimo tornado, aggiungendo video e immagini, che spiegano meglio delle parole la gravità e il pericolo di questi fenomeni con cui si convive, ma a cui non ci si abitua mai.
Clara – Giovedì mi sveglio in America