La scelta del pronome con cui le persone vengono e vogliono essere identificate, è ormai da qualche anno un tema attualissimo nella vita quotidiana degli Stati Uniti ed è entrata di prepotenza anche nel nostro distretto scolastico. La scelta del pronome con cui le persone vogliono essere identificate è considerata una scelta di emancipazione socialeContinua a leggere “La scelta dei pronomi nelle scuole americane”
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Le concessionarie di auto in America
E sai cos’è la felicità? La felicità è l’odore di una macchina nuova. È liberarsi dalla paura. È un cartellone pubblicitario sul lato della strada che grida a squarciagola che qualunque cosa tu stia facendo andrà tutto bene. Tutto andrà bene.” Mad Men, Season I Episode 3 Una delle esperienze più americane della mia vitaContinua a leggere “Le concessionarie di auto in America”
Back to School night. Quando le scuole americane riaprono
La back to school night è una tradizione tutta americana che celebra l’inizio di un nuovo anno scolastico. Insieme allo shopping per il materiale scolastico, la back to school night è un rito sociale a cui di fatto tutta la comunità partecipa con inguaribile ottimismo. La back to school night, come dice la parola, èContinua a leggere “Back to School night. Quando le scuole americane riaprono”
Il giorno della locusta
Immaginate un suono metallico, continuato ed estenuante che riempie il vuoto di un’anonima mattina di metà maggio. Immaginate il giardino di casa sommerso da centinaia di carcasse di cicale che scricchiolano sotto ai piedi come zucchero tritato. Questo è quello che succede in molti stati della East coast ogni diciassette anni, quando miliardi di cicaleContinua a leggere “Il giorno della locusta”
Come hanno riaperto le scuole in Maryland?
Al termine delle vacanze di Pasqua, anche le scuole della mia contea hanno cominciato lentamente a riaprire in presenza. Premetto subito che è stato un processo lento e travagliato sia emotivamente che logisticamente. Prima di tutto, i ragazzi della contea di Baltimora sono rimasti a casa per più di 365 giorni, per la precisione unContinua a leggere “Come hanno riaperto le scuole in Maryland?”
Challenger, la perdita dell’innocenza
Il ventotto gennaio 1986, milioni di americani hanno assistito con curiosità e ammirazione al lancio dello space shuttle Challenger dalla base di Cape Canaveral in Florida. C’era nella percezione del tempo l’idea, un po’ spavalda, a tratti anche ingenua, che gli U.S.A fossero la nazione delle mille opportunità, ambasciatrice di quella modernità che da lìContinua a leggere “Challenger, la perdita dell’innocenza”
Una scuola a distanza
Sto seguendo con grande interesse le vicissitudini dei miei colleghi italiani che al termine delle vacanze natalizie si stanno ancora interrogando e barcamenando tra direttive e restrizioni e moniti e appelli a riaprire le scuole. Nella mia contea, le scuole hanno chiuso venerdì 13 marzo per non riaprire più. Ad oggi, festeggiamo 10 mesi diContinua a leggere “Una scuola a distanza”
Scuola e sport in USA
Ho insegnato in Italia per quasi quindici anni in diversi licei della provincia. Nella mia carriera scolastica italiana ho imparato quasi subito che sport e scuola non si conciliavano bene. A cavallo tra l’ultimo anno delle medie e il primo anno delle superiori, gli alunni e i genitori degli sportivi venivano puntualmente messi con leContinua a leggere “Scuola e sport in USA”
Womxn, womyn and wimmin: quello che le donne non dicevano
Che anche nel liceo statale dove insegno fosse in atto come in molte altre high school americane una forma di protesta per l’inclusione dei generi sessuali, l’ho cominciato a percepire quattro anni fa a margine di un incontro della Latin honor society. Avevo detto che Kenzie, una mia alunna un po’ sbarazzina, mi ricordava vagamenteContinua a leggere “Womxn, womyn and wimmin: quello che le donne non dicevano”
La scuola di settembre insegna alle ombre
In Maryland le scuole hanno chiuso venerdì tredici marzo. Dovevano riaprire subito dopo le vacanze di Pasqua, poi ad aprile, poi a maggio poi… mai. Siamo a casa da venticinque settimane, centosettantacinque giorni, e sedici ore. Un’attesa snervante dettata dall’incertezza, dai bollettini di guerra, di infettati e morti e feriti, di proclami e controproclami. NelContinua a leggere “La scuola di settembre insegna alle ombre”