Avete mai sentito parlare di Nextdoor?
E’ il social dei vicini di casa, letteralmente della “porta accanto”.
E’ molto diffuso in Connecticut, ma anche in altri stati e si basa su un concetto differente da Facebook perché se Facebook è un social espansivo, Nextdoor è in realtà un social inclusivo.
Per registrarsi bisogna, infatti, ricevere un invito in forma cartacea, nella cassetta della posta, da parte di un vicino di casa al quale farebbe piacere che ne facciate parte. L’invito è in forma anonima e contiene tutti i dati per la registrazione.
E’ quindi un social di quartiere o più precisamente un social di città, perché la visualizzazione di ogni post può essere impostata sul proprio quartiere o allargata a tutti i quartieri della città. Non si può invece andare oltre i confini cittadini, in quanto non esiste questa opzione.
Quindi chi abita a Stamford può far parte solo del Nextdoor di Stamford, non di quello di Westport o altre città.
E’ un social che mi ha sorpreso perché come tutti sappiamo gli Americani sono molto presi dalle loro vite e a mala pena conoscono i propri vicini, ma tramite questo social ci si aiuta, si scambiano consigli e ci si sente davvero parte di una piccola comunità.
Ne ho parlato in questo post. Continuate a leggere se volete saperne di piu’.
Torno a vivere in America