Scegliere il College in America, un percorso che inizia dalla nascita

Siamo giunti a fine novembre, e per i ragazzi dell’ultimo anno della High School qui in America è ormai arrivato il tempo di tirar le somme e decidere dove applicare per continuare il proprio percorso di studi al College. Io sono un po’ arrugginita su cosa fare per iscriversi all’Università in Italia, e qui sto cercando di capire il più velocemente possibile per cercare di aiutare mia figlia che deve decidere e stiamo imparando insieme come muoversi. C’è da dire che qui i ragazzi sono molto supportati dalla scuola nei vari passi da percorrere per arrivare alla decisione finale (che comunque vedremo più avanti potrebbe anche non essere quella definitiva…) grazie alla presenza di counselors che li seguono e li spronano a migliorare il curriculum, che servirà ai College per accettare o meno la candidatura.

Fonte: Unsplash

Il curriculum viene costruito a partire dal 9° anno di scuola, quindi dal primo anno di High School che in USA dura 4 anni, ma già alle medie i ragazzi vengono incoraggiati a muoversi sempre più in autonomia. Vengono infatti educati dagli insegnanti a confrontarsi direttamente con loro evitando l’intercessione del genitore inviando email per richiedere, ad esempio, la possibilità di poter ridare un test in caso di voto non dei migliori. Proprio seguendo questa falsa riga, infatti, la counselor della scuola di mia figlia ha inviato ai ragazzi, e a noi genitori in copia, un’email ad inizio anno dove vietava assolutamente da parte nostra di chiamarla o inviare emails relative alle applicazioni per i College.

La scuola superiore frequentata dalle mie 2 figlie maggiori (una Senior per l’appunto, e una Sophomore che quindi frequenta il 10° grado – il nostro secondo anno) è una scuola internazionale, dove nel corso del secondo biennio si frequenta l’IBDP, cioè l’International Baccalaureate Diploma Programme un corso riconosciuto a livello mondiale per potersi iscrivere nelle università di quasi tutto il mondo senza dover sostenere corsi e esami integrativi. Gli studenti studiano 8 materie (TOK – Teoria della Conoscenza – simile alla nostra filosofia -, Matematica, Storia, Letteratura, Lingua straniera, Scienza, Materia artistica, e una materia aggiuntiva a scelta), per alcuni dei quali sostengono gli esami finali al termine dei 2 anni a maggio.

Allo studente viene richiesto di sceglierne almeno 3, e mai più di 4, da studiare a livello superiore (HL) e le rimanenti a livello standard (SL). La scelta viene abbastanza naturale seguendo il voto che si ha in ciascuna materia, come era per noi la scelta delle materie da portare all’orale alla nostra maturità (naturalmente con questa frase mi rivolgo ai matusa come me che hanno dato l’esame valutato ancora in 60esimi, e si sperava che le materie estratte per l’orale fossero tra le nostre top four…).

(Fonte: Unsplash)

ACT e SAT: i test attitudinali per l’ingresso al College

Quando si sottomette la domanda di iscrizione al College, fino a qualche anno fa uno dei requisiti fondamentali era quello di aver passato con un buon voto un esame chiamato SAT (Scholastic Assessment Test), un test basato sulla conoscenza di matematica, grammatica e comprensione del testo. La scuola fornisce ancora l’opportunità ai ragazzi di sostenere il test una volta gratuitamente, ma ogni studente può affrontarlo più volte (a pagamento) e verrà utilizzato il voto migliore. Un altro test considerato da alcuni College si chiama ACT che è più focalizzato sulla conoscenza della lingua inglese. Qui potete capire la differenza tra SAT e ACT.

A questo punto è possibile sottomettere la domanda di iscrizione (a pagamento) a diversi College e sperare in quante più risposte positive… perchè? Per poter avere quanta più scelta possibile per poter finalizzare l’iscrizione. Solitamente gli studenti, sulla base delle loro ambizioni (e i genitori sulla base del loro budget), stilano una lista dei College papabili includendo quelli teoricamente inarrivabili (ma la speranza è sempre l’ultima a morire, no?!), quelli accessibili, e quelli di back up in caso di risposte negative, incluso il Community College, soluzione più economica ma meno prestigiosa.

Come ho già detto in un articolo precedente, gli studenti oltre al curriculum scolastico, che può dare loro accesso a borse di studio per meriti accademici, possono anche ambire a ridurre di molto la rata di iscrizione grazie a borse di studio per meriti sportivi partecipando con successo ai vari Varsity Team.

Perchè allora nel titolo ho scritto che il percorso inizia fin dalla nascita del bambino, visto che sto parlando solo degli ultimi 2 anni della scuola superiore? Beh, perchè andare al College in America può essere molto costoso e la maggior parte delle famiglie americane inizia ad accantonare soldi per l’iscrizione dei figli al primo test di gravidanza positivo, oppure… questo lo spiegherò meglio il prossimo mese, perchè ora vado con mio marito a spulciare tutte le offerte di finanziamento a tasso 0 per cercare di far frequentare un college a mia figlia (che non essendo cittadina americana non può lavorare come fanno tutti i suoi coetanei per potersi pagare gli studi…)

(Fonte: unsplash)

Alla prossima!

Chiara, Michigan

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