E pure qui e’ arrivato l’inverno! Lo so, lo so, gli amici del Nord Est che gia’ hanno visto la prima gelata mi staranno probabilmente mandando tutta sorta di improperi, ma la verita’ e’ che anche le Hawaii hanno i loro mesi “freddi”.
L’inverno alle Hawaii
Il clima e’ caratterizzato da due stagioni, un’estate perfetta in cui non si patisce il caldo e in cui si dorme da Dio grazie al venticello che non manca mai e l’“inverno”, che va da ottobre ad aprile.
Nei giorni “freddi” la temperatura diurna e’ intorno ai 27 gradi, ma la sera puo scendere fino a 22. Una mattina del 2019 il termometro ha segnato 19 gradi e ho visto scene di panico. Io personalmente ho acceso il termosifone…. mi rendo conto che fa ridere ma se vivi tutto l’anno a 30 gradi un’escursione termica del genere ti fa battere i denti!
Il segnale piu’ evidente dell’arrivo della “brutta stagione” e’ la comparsa del calzino di spugna nelle infradito, emblema dei mesi freddi Hawaiani! Al di la’ della percezione soggettiva, inutile dire che gli inverni sono solo immaginati grazie al Pacifico che ci circonda e funge da enorme termostato!
Infatti durante l’inverno puoi tranquillamente andare al mare, fare escursioni, avere la valigia piena di costumi e parei, ma sicuramente, piu’ che con le temperature bisogna fare i conti con la pioggia che cade ancora piu’ copiosa tra ottobre e aprile.
Cosa fare alle Hawaii quando piove
Gli Hawaiani hanno piu’ di 200 parole per definire la pioggia, parte fondamentale della bellezza e della vita delle isole, e nessuno e’ arbitrario. La pioggia e’ considerata un evento di buon auspicio o una benedizione. Ma cosa fare ad Oahu nei giorni grigi oltre ad andar per ristoranti? E’ possibile divertirsi esclusa la possibilita’ di recarsi al mare o fare hikes? Prima di tutto va precisato che ad Oahu il mare non e’ mai del tutto escluso, l’isola ha diversi microclimi e raramente ci sono giorni in cui non ci sia almeno una parte del mio amatissimo scoglio sotto un sole splendente. Ma se l’idea di guidare un’ora per un po’ di sole o di sporcarvi le scarpe in una passeggiata fangosa non vi piace, cosa fare?

“La pioggia e’ considerata un evento di buon auspicio o una benedizione”
- Musei: Non sono il MOMA, ma Honolulu offre musei per tutti i gusti: Bishop museum, Aviation museum, Army museum, Shangri La, tanto per citarne alcuni. Ci si dimentica sempre di includere i musei nella lista delle cose da fare quando si tenta di salire su una tavola da surf, ma nel caso il tempo lo impedisse i musei offrono un’immagine che non e’ solo surfisti e mai tai.
- Pearl Harbor Memorial National Park: potrei passare ore a parlare di Pearl Harbor ma non vi annoiero’, pero’ vi dico andate, andate, andate! E’ come entrare in un libro di storia e viverne tutte le emozioni… priceless!
- Il Palazzo Reale: ‘Iolani Palace nel cuore di Honolulu e’ il solo palazzo reale presente in USA e vi prometto che i reali a queste latitudini sono molto piu’ interessanti di quelli da rotocalco di Buckingham Palace (ok ok forse ad esclusione di Betty ovviamente!). Molto bello anche il Queen’s Emma Summer Palace, per vedere come i nobili vivevano prima dell’entrata negli USA.
- Rimanendo in tema di reali inglesi si puo’ predere un te’ con tanto di biscottini al Moana Surfrider Veranda nel cuore di Honolulu, uno spazio magico ed elegante di fronte al mare (e pare infestato dagli spiriti, ma questo e’ per un altro articolo…). Se il te’ a 28 gradi non vi alletta, l’isola e’ piena di coffee shops fighissimi e non scontati, perche’ diciamolo, di hipster coffee shops non se ne puo’ piu! Il mio preferito e’ la Coffee farm Green World dove il caffe’ locale viene torrefatto giornalmente.
- Se poi il caffe’ non vi interessa potete semprefare un tour alla Manoa Chocolate Factory dove si puo’ imparare tantissimo sulla produzione del cioccolato equosolidale, la sua storia, la sua lavorazione, il tutto mentre assaggi la cioccolata del luogo, dal chicco del frutto alla barretta appena sfornata!
- Waikiki Aquarium: non sono una fan di zoo e acquari, direi l’opposto, ma ho fatto una strappo alla regola per questo perche’ e’ un acquario “universitario/santuario” dove vengono fatti studi per la conservazione e la salvaguardia dell’ambiente marino e dei suoi abitanti e perche’ molti animali marini sono stati salvati da morte certa.
- Templi! Indipendentemente dalle credenze personali, se volete ripararvi dalla pioggia e rigenerare lo spirito, una passeggiata in questi luoghi di culto e’ il posto per voi. Non capirete una parola (il mio tempio preferito e’ un tempio attivo Koreano, nemmeno una scritta in inglese) ma ma non ne avrete bisogno. Il piu’ famoso il Byodo-in Temple, il meno noto ma altrettanto suggestivo il il Mu-Ryang-Sa Temple.
- Andate a caccia di arcobaleni: ogno goccia di pioggia e’ promessa che l’arcobaleno piu’ bello che avete mai visto sta per comparire. Guidarci dentro qualcosa di surreale.
- Quando la pioggia diventa pesante uno degli spettacoli piu’ suggestivi sono le cascate che si formano sulla catena montuosa Koolau…. le montagne pandoro come le chiamo io. Senza pioggia le cascate non compaiono, ma per fortuna qulla parte dell’isola e’ quella con piu’ precipitazioni. Bonus point: la H3 e’ considerata la piu’ bella superstrada al mondo (e una delle piu’ costose con una media di spesa di 80 milioni di dollari per miglio!)
- Infine (e quanti giorni deve piovere?) se volete sentirvi come Pretty Woman a Rodeo Drive, il lusso dello shopping di Honolulu fa scomparire 5th Avenue. Negozi di una bellezza impressionante, ma non vi preoccupate, nei vari mall, come l’Ala Moana Shopping Center ci sono offerte per tutte le tasche e il solo problema sara’ ritrovare la macchiana!
Un proverbio Hawaiano dice “There is life in the rain”. Non crucciatevi in una stanza d’albergo se il meteo non e’ quello sperato e ricordatevi che qui il sole non tarda mai a tornare.

Sara, Hawaii