È arrivata l’estate e per noi expat italiani, l’estate vuol dire vacanze in Italia. Sono, infatti, appena tornata dalle vacanze “a casa”, che finalmente sono riuscita a fare dopo un anno e mezzo dalla mia partenza.
Le prime esperienze italiane che ho voluto riassaporare a Torino dopo la lunga astinenza californiana sono state: la colazione in piazza Vittorio Veneto, con cappuccino e cornetto alla crema (mmmh…mi manca già da morire!), il pranzo supercheap in piazza IV Marzo con prodotti genuini della nostra cucina e vino piemontese, la passeggiata sotto i portici a guardare le vetrine e incrociare milioni di altre persone, la grandiosa vista di piazza Castello con le fontane e Palazzo Madama e Palazzo Reale, con cui ho un legame affettivo particolare perché è lì che per anni ho iniziato i miei tour guidati.
Arrivando in Italia dopo un lunghissimo periodo in California, mi sono anche resa conto di come gli Americani ci percepiscono e di come vivono il viaggio in Italia: all’uscita dell’aeroporto, mi è saltato all’occhio quanto fossero tutti ben vestiti, addirittura eleganti, nessuno con abiti oversize e soprattutto, nessuno con le ciabatte!!!!!
La mia vacanza (come presumo quella di tutti gli expat) è trascorsa velocissima, ma sono riuscita a riappropriarmi di tutte le sensazioni che mi mancavano da tanto e che prima dell’espatrio avevo come abitudini: le nostre giornate lunghe e calde, che dopo cena è ancora chiaro e fa ancora caldo, il caffè espresso, quello vero, nella tazzina, il pane, buono, leggero, croccante che mangeresti solo quello, gli aperitivi con viste meravigliose, le passeggiate in vie pedonali o sul lungomare con tante, tante altre persone, lo shopping di vestiti, sandali, pantaloni, top, belli, di buona qualità e ben fatti e a prezzi ragionevoli, l’autostrada con le indicazioni chiare, inequivocabili e ripetute e tutte le uscite a destra….
La lista è lunga e potrebbe continuare ancora…adesso capisco per quale ragione tanti Americani dopo il primo viaggio in Italia ci tornano e tornano e tornano… quella che si sperimenta arrivando dagli Stati Uniti per una vacanza è proprio “la dolce vita”, il vivere bene, il godere dei piaceri della vita…
E ora che siamo di nuovo qua, come facciamo per non farci mancare la nostra dolce vita?
Andiamo a Little Italy. Certo, non è come un viaggio in Italia, però è quello che c’è di più simile all’esperienza italiana.
È uno dei primi quartieri, infatti, che avevo voluto esplorare quando sono arrivata a San Diego e ve lo racconto in questo post.
Elisabetta, Qui California