Gli Stati Uniti sono enormi: per molti aspetti hanno tratti comuni, per altri invece si vedono differenze enormi da stato a stato. Uno degli aspetti che noto spesso ed evidenzia le differenze maggiori è la guida degli americani.
A seconda della persona con cui parli ti dirà che guidano come dei pazzi o che invece sono super ligi a regole e divieti.
Per mia esperienza sono vere entrambe le esperienze. Nelle grandi città tendono ad essere molto più spericolati, a svoltare all’ultimo minuto, sorpassare da ogni lato possibile. Mettiamoci anche certi svincoli labirintici e un traffico caotico, ed ecco che guidare nelle superstrade che circondano le grandi città diventa spesso un’ esperienza a dir poco stressante.
Al contrario, quando si esce nei centri più piccoli, tutti i ritmi rallentano e anche lo stile di guida sembra adeguarsi, alle volte verrebbe da dire fin troppo, ehehehe.
Mentre nelle grandi arterie spesso anche solo rallentare per capire che uscita prendere può essere problematico, nelle strade più tranquille mi è capitato di fermarmi a bordo strada, magari per consultare il navigatore o rispondere a un messaggio, e subito altri automobilisti si sono fermati per chiedere se fosse necessario un aiuto e tutto fosse ok.
Considerando questo ed il fatto che spesso le strade fuori dai grandi centri sono spaziose e spesso anche con dei bei panorami, a me guidare qui in USA piace parecchio e la maggior parte delle volte trovo sia anche rilassante.
È, però, sempre bene tenere a mente le regole, alle volte, un po’ diverse da quelle a cui siamo abituati in Italia e piccole differenze tra stato e stato. Se state per trasferirivi o se state organizzando il vostro OTR qui potete leggere un piccolo prontuario di sopravvivenza per poter guidare in USA:
USA On the Road: piccolo prontuario di sopravvivenza
Valentina, Parole Sparse
USA Coast to Coast 