Real America fuori programma

Nel 2016 riuscii nell’invidiabile impresa di venire oltreoceano ben tre volte. Costò sacrificio, impiego di molte risorse economiche e come ipotizzabile tutte le ferie a mia disposizione per quell’anno, ma ne valse davvero la pena. Se avete letto il mio libro, Il Nostro Pazzo Viaggio In California, già saprete che per via della mancanza di ferie di mia moglie, Eva, riusciamo a partire soltanto tra una contratto e l’altro e non sempre questo riesce alla perfezione.

In quel viaggio del 2016 nella Real America, programmato per il periodo dal 30 maggio al 15 giugno, oltre ad avere il solito problema con le ferie di Eva dovetti far fronte ad un altro annoso fastidio. Generalmente quanto si decide di venire negli USA la prima cosa che si fa è l’ESTA e poi comprare il biglietto aereo del volo intercontinentale, poi una volta effettuati questi adempimenti si procede con le pratiche che riguardano il viaggio in loco, ossia assicurazione, volo interno, automobili a noleggio e hotel. Questo sarebbe stato l’iter adatto per poter viaggiare senza aver nessun tipo di problema.

Quella volta – non so il perché, probabilmente ero un po’ fuso dal lavoro e da altri problemi – mi limitai a fare l’Esta un po’ prima, ossia prima del mio viaggio di Aprile 2016 e poi acquistai il volo interno per Denver, convinto che il volo per Los Angeles da Roma per le mie date ci fosse tutti i giorni. Trovai un ottima offerta con la compagnia Low Cost Spirit che mi avrebbe portato a Denver il 31 maggio 2016. Il volo per LAX lo avremmo preso il 30 e così il giorno dopo senza fare le cose di fretta saremmo partiti per Denver, avremmo noleggiato l’auto lì e avremmo poi visitato tutta la zona che ci interessava tra Wyoming, Montana, South Dakota e Nebraska.

Cambio di programma e OTR in California

Sarebbe stato un bel viaggio, non troppo stancante e con abbastanza giorni per visitare tutto quello che ci interessava. La mia premura era vedere bene il Parco Nazionale di Yellowstone. In questo modo lo avrei visitato sicuramente accuratamente e anche altre stupende attrazioni. Sarebbe stato, appunto, perché purtroppo non andò proprio così. Come detto solitamente si prenota il volo intercontinentale e poi successivamente quello interno, quella volta facendo il contrario, feci proprio un bel danno. Il volo Alitalia per LAX non era programmato per il 30 maggio ma solo per il 31. I voli giornalieri per la Città Degli Angeli sarebbero partiti dalla metà di giugno. Non so perché pensavo che partissero dalla metà di maggio. Una volta scoperto pochi giorni prima che non sarei potuto partire il 30 bensì il 31 provai a cambiare il volo per Denver. Così con la mia prenotazione andai sul sito di Spirit e provai a cambiare le date. Provai perché non era assolutamente possibile. Essendo una low-cost non prevedeva nessun cambio di date e al massimo si potevano avere dei punti con cui avrei potuto aver uno sconto per viaggiare nel mese successivo. Così come avrete immaginato persi i biglietti per Denver e dovetti partire per Los Angeles direttamente il 31. Ovviamente volevo ancora andare a Yellowstone ma non volevo comprare di nuovo i biglietti per Denver, costavano ormai troppo per due persone per il primo giugno l’unica compagnia che offriva una tariffa affrontabile per le mie tasche era proprio Spirit, la quale non avrebbe accettato i miei punti per quella data, ma solo come già detto per il mese successivo.

Questo mi mandò fuori di testa, al punto che decisi con l’avvallo di mia moglie, di fare un OTR un po’ più lungo, usando un eufemismo, ma che avrebbe soddisfatto tutte i mie mire esplorative. Ve lo vado a scrivere nello specifico:

  • 31 maggio: Arrivo a LAX con pernottamento vicino all’aeroporto, ovvero in zona Inglewood;
  • 1 giugno: L.A. – Malibu – Ventura – Morro Bay – Bixby Bridge – Big Sur – Monterey (561 Km: sveglia presto e via sulla Pacific Coast Highway)
  • 2 giugno: Monterey – South Lake Tahoe (462 Km)
  • 3 giugno: South Lake Tahoe – Emerald Bay State Park – Lovelock – Winnemucca – Elko (613 Km)
  • 4 giugno: Elko – Twin Falls -Shoshone Falls – Craters Of The Moon – Idaho Falls (563 Km). Qui ho mangiato da Jakers uno degli astici più buoni della mia vita. Assolutamente consigliato.
  • 5 giugno: Idaho Falls – Jackson Hole – Grand Teton NP – Yellowstone Np – West Yellowstone (351 Km)
  • 6 giugno Yellowstone NP – Cody (294 Km). Giro intero del parco e pernottamento nella città del famoso Buffalo Bill.
  • 7 giugno: Cody – Sheridan – Devils Tower – Deadwood (617 Km)
  • 8 giugno: Deadwood – Mount Rushmore NM – Crazy Horse Memorial – Cheyenne (517 Km)
  • 9 giugno: Cheyenne – Rocky Mountain NP – Vail – Grand Junction (636 Km)
  • 10 giugno: Grand Junction – Colorado NM – Moab – Mexican Hat – Monument Valley (163Hwy) – Horseshoe Bend – Page (656 Km) Che simpatico Matt! Il nostro Host!
  • 11 giugno: Page – Meteor Crater- Sedona – Phoenix (559 Km) Mai provato un caldo così in vita mia… di sera!
  • 12 giugno Phoenix – Los Angeles (616 Km)
  • 13-14-15 giugno: Los Angeles. Certamente la maggior parte di voi avrebbe sacrificato una notte qui per vedere meglio Yellowstone, ma io e mia moglie amando fortemente la zona di Los Angeles ci piace sempre stare qualche giorno a fare shopping, a riposarci dalle fatiche dell’OTR e esplorare un pezzo della City Of Angels volta per volta (sono all’ottava volta e ancora trovo attrazioni nuove da vedere).

Se avete tempo e non siete distratti, come me in quell’occasione, sicuramente percorrerete meno chilometri e vi godrete la Real America con uno degli Hub ipotizzabili, ossia Denver. Per la cronaca riandai in zona nel 2019 rivedendo posti che avevo visto di fretta e aggiungendone altri. Nel 2019 riuscii a organizzare il viaggio con il volo interno in maniera consona: lasciai 4 giorni tra il volo intercontinentale e l’altro volo…  L’unico cruccio che mi rimase fu quello di non vedere Yellowstone con calma. Vidi tutto, o quasi, ma con una grandissima fretta. Dovrò tornarci con mio figlio per vederlo meglio, spero che possa essere possibile, prima o poi.

Se vi è piaciuto questo racconto di viaggio perché non leggete il mio libro, lo trovate su Amazon a questo link. Se poi volete proprio divertirvi potreste dare un’occhiata alla nostra pagina fb.

A presto.

Alessandro & Eva, I Nostri Pazzi Viaggi Negli USA

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