La parte nord del Midwest americano non è solo spazi infiniti, campi di granturco, pascoli di mucche, foreste e laghi, è anche città come Chicago, Minneapolis-St. Paul e Milwaukee, dove io abito da 22 anni.
Molti turisti dall’estero visitano Chicago, la Windy City, città bellissima e ricca di storia, ma pochi percorrono l’ora e mezza di auto o treno per arrivare e fermarsi per una visita turistica a Milwaukee.
A meno che…
A meno che non siano fan di Happy Days oppure della moto Harley Davidson.
Per questi due motivi la città di Milwaukee è conosciuta all’estero.
Eppure Milwaukee è molto di più ed in effetti, non basterebbe neanche un giorno per visitarla.

Cosa vedere a Milwaukee
Il centro città nella sua architettura parla delle chiare influenze germaniche, che si troveranno anche nelle sue tradizioni culinarie, per esempio i bratwurst.
Nelle zone prospicienti al lago Michigan si trovano ville splendide, un parco disegnato dallo stesso architetto che ci ha dato il Central Park di New York o il parco di Mont Royale a Montreal, e molti musei, tra cui il Milwaukee Art Museum, disegnato dal famoso architetto Calatrava.

A Milwaukee ci sono 180km di sentieri e zone pubbliche da percorrere a piedi o in bicicletta, ci sono spiagge e laghi per nuotare e per pescare.
Milwaukee offre veramente tanto, e con il mio post di questo mese vi porto a fare un giro per la città se ci volete passare una giornata, da Chicago.

Se invece volete saperne di più, molto del mio blog parla della mia città adottiva, così non avrete scuse e non potrete più dire:
“Ah, Milwaukee: Happy days! E Fonzie c’è?”
Un segreto lo volete sapere? Sì, Fonzie c’è davvero… e con me lo troverete. Cliccando qui!
Claudia, Un’alessandrina in America