Due settimane prima che scoppiasse la pandemia anche in California, ho cominciato a lavorare in un importante museo di Los Angeles. Sono una storica dell’arte specializzata in manoscritti miniati medievali e rinascimentali, ma dopo tanti anni in accademia, avevo voglia di fare un’esperienza diversa, che mi spingesse ad avere un contatto più diretto con il grande pubblico dell’arte. Così, ho fatto domanda per una borsa di studio americana della Kress Foundation, una delle sei finanziate in tutti gli Stati Uniti d’America, che mi ha garantito proprio la possibilità di lavorare in un museo americano e di scoprire dall’interno come funziona un museo nel sud della California.
Sebbene in questi mesi non sia stata una passeggiata per me lavorare da casa, avendo due bambini e le scuole chiuse a lungo (hanno solo da poco riaperto di persona qui nel sud della California e solo alcune scuole private!), lavorare per il museo, anche se a distanza, è stata un’esperienza incredibile per me! Non solo ho potuto scoprire come si gestisce un museo qui negli Stati Uniti, ma ho potuto offrire il mio contributo personale, facendo ricerca e ricostruendo la storia di una parte delle collezioni d’arte italiana conservate nel museo.
Lavorare in un museo in USA
Lavorare in un contesto americano, è sempre un’esperienza formativa a livello personale e professionale! Lavorare nel mio campo poi, in un museo americano, mi ha di certo messa alla prova ma mi ha anche insegnato tanto e dato tantissime soddisfazioni.
La Huntington Library, Art Museum, and Botanical Garden di San Marino dove lavoro oggi è un posto meraviglioso nel quale la bellezza regolata della natura si incontra con la bellezza ricercata di libri antichi e opere d’arte.

E’ stato proprio per questo museo che quattro anni fa ho saputo dire addio a San Francisco, sapendo che avrei fatto di tutto e di più per avere l’opportunità di lavorare in questo posto che a me ha sempre fatto sentire a casa. Non sapevo bene perché… ma ora che ho fatto ricerca sulla storia del museo, ho scoperto che nel giardino italiano vi è una delle collezioni di sculture venete da giardino più grande degli Stati Uniti, dopo quella di Vizcaya a Miami, e ho capito meglio perché sin dal primo istante io ho amato la Huntington alla follia. Proprio in questo museo nel sud della California ho ritrovato un pezzetto di Veneto e un pezzetto di me stessa nascosto tra quelle sculture di cui racconto la storia nel nuovo tour in audio guida che abbiamo appena prodotto col museo.
Ve lo racconto, con grande orgoglio, in questo post dedicato appunto a questa fantastica esperienza lavorativa:
Realizzare un sogno vincendo una borsa di studio americana.
Sabina Living in San California: That’s Culture Shock!