Pazzo per la pizza, ma vivo in USA

Photo by mahyar motebassem on Unsplash

Da quando ho lasciato l’Italia per andare a vivere in Florida, non riesco più a trovare una pizzeria con forno a legna. Per qualche strano motivo che ancora non sono riuscito a farmi spiegare bene dagli amici americani, pare che qui le pizzerie col forno a legna siano molto difficili da aprire.

Si tratta di uno dei tanti piccoli “culture shock” legati al cibo, che colpisce qualsiasi expat, figuriamoci se italiano, che col cibo ci vive in simbiosi ma spesso se ne rende conto solo quando si trova al di là dei confini nazionali, ossia quando è ormai troppo tardi.

Riguardo questo tema, ammetto di non essere molto aggiornato, al contrario di tanti blogger che scrivono qui, su USA coast to coast, che hanno infatti pubblicato bellissimi e interessantissimi articoli al riguardo, e che pertanto invito tutti a leggere.

Quello che posso fare io, invece, è condividere le mie piccole esperienze di vita quotidiana, connesse appunto al mio rapporto col cibo e in particolare con la pizza, di cui sono particolarmente ghiotto, e a come sto (soprav)vivendo da quando mi trovo negli Stati Uniti.

Ho pertanto dato vita ad una sorta di “Saga della pizza“, per ora composta da tre differenti puntate sul tema, in cui racconto alcuni aneddoti che mi sono successi in proposito, da quando vivo in America.
Ciascun post è dotato di una propria autonomia a se stante, così nessuno si potrà sentire obbligato a leggere la saga per intero, se dovesse trovare l’argomento troppo monotematico.
E ora andate immediatamente a leggervi il primo “episodio” della saga, intitolato Un pezzo di pizza pazza!…
Che mattacchione che sono, eh? 😀

Vabbè, buona lettura!

Pietro, Provenzano’s blog

Pubblicità

Pubblicato da pietroprovenzano

Scrittura, Comunicazione, Web: tre passioni che, ad un certo punto, sono diventate un lavoro (Web Content Manager/Copywriter), per conto di una web agency torinese, per la quale ho curato la parte SEO e SMO dei clienti, occupandomi di Social Media Strategy e costruzione di ecosistemi digitali. Ma la vita è sempre piena di sorprese, incontri inaspettati, circostanze impreviste, scelte giuste e scelte sbagliate. Sicché, impegnato tra un progetto e l'altro, ecco che ora mi ritrovo a vivere sull'altra sponda dell'Oceano Atlantico, a svolgere un lavoro totalmente diverso, nel campo della ristorazione. Una storia lunga. Talmente lunga, che ho deciso di raccontarla nel libro: "Tirati su, sei un budda anche tu", le cui vendite su Amazon.it stanno contribuendo ad aiutare un orfanotrofio del Nepal. Se volete saperne di più… Un cambiamento drastico, dunque. Ma come si può notare, è rimasta a farmi compagnia la mia prima passione, quella di sempre, che non mi abbandonerà mai: la scrittura :-)

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: