Quando uno decide di trasferirsi all’estero che siano gli USA o un altro paese lo fa per i più svariati motivi. Lavoro o studio, per ricongiungere la famiglia, per intraprendere una propria attività in cui investire o quant’altro.
Spesso si compie questo passo per realizzare un sogno, per ottenere soddisfazioni professionali o per creare migliori opportunità per i propri figli. Ma per quanto nobili possano essere le intenzioni che spingono a un cambiamento così profondo, alla fine è sempre necessario fare i conti con la realtà. E non solo in senso figurato ma proprio calcolatrice alla mano per capire se si sarà in grado di sostenere il costo della vita nel nuovo paese dove ci si intende trasferire,
Una delle domande che mi viene fatta più spesso, da chi progetta di trasferirsi o da chi è quasi pronto alla partenza, è “ma quanto devo guadagnare?“, “avrò questo stipendio sarà sufficiente per me e la mia famiglia?”, e così via.
La domanda è comprensibile e meno male che viene posta, perché tanti (troppi) spesso sottovalutano questo aspetto vedendo stipendi che magari sembrano molto più alti rispetto a quelli a cui siamo abituati in Italia. E facilmente sono portati a pensare “Ma vuoi che con il doppio o più di quello che guadagno in Italia non ci possa vivere bene”.
E se la domanda è legittima, la risposta spesso è difficile perché subentrano tantissimi fattori diversi nel poter dare una risposta soddisfacente. Primo fra tutti l’aspetto strettamente soggettivo delle aspettative e dei desideri. Ma poi anche tanti altri che invece sono oggettivi ma possono essere molto differenti: dallo stato in cui si andrà a vivere, la composizione del nucleo famigliare e via di seguito.
Se non si può dare una risposta precisa ho provato comunque a scrivere qualche suggerimento su cosa tenere da conto per capire quanto si deve guadagnare in USA. Spero lo troverete utile.
Valentina, Parole Sparse