Ci sono alcune cose che definiscono inequivocabilmente il Wyoming: un forte e costante vento che soffia da ogni angolo di questa terra, l’anima cowboy che scorre fra le sue vene, e gli inverni rigidi. Oggi vi voglio parlare di quest’ultimo aspetto.
Gli inverni nel Cowboy State possono essere lunghi e stancanti. Già a inizio autunno (o talvolta perfino fine estate) ci può essere la priva nevicata, e prolungarsi così anche fino a maggio/giugno dell’anno successivo. Un po’ come è successo quest’anno, quando è nevicato praticamente in tutto il Wyoming proprio a ridosso della stagione estiva. E’ dunque facile farsi prendere dall’ansia in attesa di un inverno rigido, ma la gente del Wyoming è ben abituata a tutto ciò, e sa come superarlo, conoscendo alcuni trucchi per poter sopravvivere anche alle più terribili tempeste di neve.
Recentemente ho letto che in Wyoming le persone sono così abituate a subire nevicate anche di diversi centimetri in poche ore, che ormai le scuole non chiudono nemmeno più, a meno che si tratti della bufera del secolo. Ci si veste un po’ più pesanti e via, a scuola. Perfino guidare sulle strade innevate per loro non è più un problema, tutto nuovamente dovuto alla giusta predisposizione mentale e attitudine di vivere in un contesto così rigido e che molto spesso ricorda la vecchia frontiera.
Ne ho parlato nel mio articolo L’inverno in Wyoming: una guida di sopravvivenza, con alcuni consigli e suggerimenti per vivere meglio il lungo inverno nello stato dei cowboy, in particolare se siete dei locals, ma adatta anche a chi vuole curiosare un po’ nella vita dei suoi abitanti.
Tiziano, Stories about America