I colori dell’autunno nordamericano non si limitano solo al rosso, arancione e giallo. A Detroit i colori dell’autunno sono impressi sui muri dei suoi palazzi e toccano tutte le tonalità dell’arcobaleno.
Detroit per molti, troppi anni, ha avuto la nomea di città grigia e gelida, con il più alto tasso di criminalità nell’intera nazione americana. Colpa, soprattutto delle crisi economiche cui la città ha dovuto sottostare: nei primi anni del novecento con la Great Depression, negli anni sessanta con i riots, ed infine con la Great Recession a partire dal 2007. Ma per potersi rialzare, Detroit è dovuta passare attraverso la ‘bancarotta’ nel 2013.
Ma dopo aver toccato il fondo, Detroit è risorta dalle sue stesse ceneri ed è più forte e più bella che mai. Vi basti pensare che Detroit vanta oltre 300 coloratissimi murales, di cui un centinaio concentrati in pochi isolati, nel quartiere dove ogni sabato si svolge il mercato ortofrutticolo della città.
I murales che vi voglio portare a scoprire oggi, rappresentano una delle facce del dinamismo culturale underground che tipicamente si sviluppa in zone depresse e che stanno aiutando la città a scrollarsi di dosso l’immagine di metropoli segregata e violenta.
Che voi amiate le storie con un bel finale, siate appassionati di arte o di fotografia, o semplicemente vi piacciano i colori, venite con me a fare quattro passi all’Eastern market e godetevi la lettura del mio articolo: La rinascita di Detroit passa anche attraverso una bomboletta spray.
Nicoletta, Le cu-gine d’America.