Quando arrivi negli USA, che tu voglia affittare casa o la voglia comprare, ti troverai a fare i conti con le diverse caratteristiche delle case americane, rispetto a quelle italiane.
Che nei bagni non ci sia il bidet, lo sanno tutti, ma che i muri sono fatti di cartongesso lo sapevate?
Provate a mettere un quadro sulla parete con un chiodo, come facevate benissimo in Italia….no, non sta su. Ci vogliono tasselli speciali.
Che la struttura stessa, almeno qui dove non ci sono problemi di terremoti, sia fatta anch’essa di legno, lo sapevate?
È incredibile come le case vengano su come funghi. Ormai i sobborghi crescono sempre di più nelle periferie. Le case vengono costruite in agglomerati chiamati “subdivision” e dove un giorno c’era un campo, dopo sei mesi abitano delle famiglie. Incredibile davvero!
Che da noi, qui nel nord degli USA, il 99% delle case abbia il “basement“, che sarebbe la cantina, resa abitabile e dove si svolgono le feste e ci si diverte in modo informale, lo sapevate?
Io quando mi sono trasferita, non lo sapevo.
Non sapevo tante cose e come tanti, soprattutto stranieri, ho fatto errori quando ho comprato la mia prima casa americana. Tutto quello che sapevo dalla mia esperienza italiana non mi servì a niente.
Mi trovai con una casa provvista di una porta così robusta e resistente che (è successo davvero) si aprì da sola una notte, per un colpo di vento più forte, mandandoci nel panico più totale perchè fece scattare il sistema di allarme facendoci pensare ad un intruso entrato in casa.
Comprai una casa senza tapparelle, pensando erroneamente che le persiane che si trovavano fuori dalle finestre fossero vere, invece erano pannelli messi lì solo di figura.
Non vi ho detto tutto in questa mia introduzione, ma spero di avervi incuriositi.
Claudia, Un’alessandrina in America
Una opinione su "Le case in USA"