Vivo in questa bella citta’ ad un passo dal mare da quasi otto anni. Miami e’ una metropoli che in meno di un decennio, dalla fine della crisi, e’ cresciuta tantissimo e continua a farlo. Le sue spiagge sono parte del patrimonio nazionale o statale dei parchi, e questo sia per mantenerle pulite, sia per tutelarle dall’avanzata del cemento e destinare specifici fondi.
La cosa meravigliosa delle spiagge di Miami, ma in generale degli Stati Uniti, e’ che sono ad ingresso libero e attrezzate. Se si vuole si prendono ombrelloni e sdraio, alcune hanno un bar nei pressi, ma sempre sempre sempre bagni puliti, spazi per cambiarsi, e docce. E sempre sempre sempre ci sono barbecue per grigliare la carne (figuriamoci, possono mancare in America??), magari con gazebo in cemento bianco dove passare la giornata a breve distanza dal mare. L’ingresso in questi parchi e’ gratuito, si paga solo il parcheggio (di solito 8$). Una cosa che invece l’Italia fa molto meglio della Florida e’ la raccolta delle alghe sul bagnasciuga: qui a Miami hanno iniziato ora, agosto 2019, e solo in una zona.
La maggior parte degli italiani conosce una, forse un paio di spiagge a Miami. A parte la famosissima spiaggia di Ocean Drive a Miami Beach, ne conoscete altre? Se vi dicessi che Miami ha ben 16 spiagge tra cui scegliere, sapreste collocarle?
Ce ne sono alcune molto belle, altre perfette per i bambini molto piccoli, quelle dove portare i cani o dove affittare un surf. Ci sono spiagge che i turisti non devono mancare, e quelle conosciute solo da noi locali. Ho scritto un post in cui racconto tutto questo, e anche da quali spiagge potrete fare le foto piu’ belle allo skyline della citta’. Se siete curiosi di conoscerle, continuate a leggere Le 16 spiagge di Miami.
Tiziana, ero Lucy Florida travel blog